Il Museo Civico, formato da due sezioni distinte dedicate all'archeologia ed alle tradizioni popolari, documenta la storia del paese di Grotte di Castro, dalle antiche origini etrusche allo sviluppo medievale e rinascimentale.
E' ospitato nei due piani inferiori del vecchio Palazzo del Podestà in pieno Centro Storico. La sezione archeologica illustra innanzitutto la storia dell'abitato etrusco sorto sull'altura della Civita, antenato dell'odierno paese, ed espone reperti provenienti dalle necropoli più importanti: Vigna la Piazza, Pianezze, Centocamere e Valle Muje. Si tratta soprattutto di vasi di bucchero e d'impasto lucidato, talvolta decorati con disegni geometrici a vernice bianca, databili tra la fine del VII ed il VI secolo a.c. 
 

  Sono presenti anche armi in ferro, tra cui varie punte di lancia ed un rarissimo esemplare di fodero di spada.
Nella seconda sezione vengono descritti la storia e lo sviluppo dell'odierno abitato. L'esposizione gravita attorno ad una grande macina rotante per la molitura delle olive, conservata in situ, esplicita testimonianza dell'antico mulino a olio un tempo ospitato ai piani inferiori dell' edificio sede del museo.