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Figura 2 |
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Figura 3 |
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Figura 5 |
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Figura 6 |
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Figura 7 |
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2. Torso di
quadrupede, al quale si ricongiunge perfettamente il pezzo
descritto, costituendo insieme una caratteristica figura di
centauro. Gli arti anteriori sono di uomo, quelli posteriori
di fiera; tutti troncati all'altezza delle cosce. Sui
fianchi anteriori si veggono ancora le mani aderenti al
corpo, in una curiosa posizione di attenti. Lunghezza del
tronco, m. 0,78; altezza 0,39.
3. Gruppo
frammentario, rappresentante una figura giovanile di aspetto
virile, nuda, con lunga chioma spiovente sugli omeri, a
cavallo di un mostro dal corpo ampiamente serpeggiante e
finiente a coda di pesce; privo della testa e del collo
(fig. 3). Il cavaliere, di cui mancano le mani che
certamente reggevano le briglie, si appoggia colle spalle
alla coda serpentina del mostro.
Il gruppo
riposa su basso plinto di forma rettangolare e misura
un'altezza di m. 0,85.
I frammenti
rinvenuti, che sono fra i cimeli più arcaici della scultura
etrusca, nonché di quelli sinora rinvenuti nella necropoli
di Vulci, appartenevano a monumenti posti ad ornamento di
tumuli all'aria aperta4, e furono per caso
precipitati da saccheggiatori della necropoli, nella tomba
in cui si rinvennero.
Oltre i pezzi
di scultura, furono trovati residui della suppellettile
funebre, consistenti in frammenti di un vaso d'argilla
rossastra, grezza, a fondo
piano ed anse a
ciambella, e di una ciotola di bucchero, ad orlo svasato.
Nello stesso banco di roccia tufacea, contiguo alla detta
tomba, potei rilevare le tracce di altre camerette
sepolcrali, a diversi livelli, devastate e franate. Una di
queste camerette, ultimamente scoperta e semidistrutta,
giaceva alla profondità di m. 2,50 dal piano di campagna.
Potei misurarne la porta d'ingresso, alta m. 1, larga 0,57,
con stipite o listello (spessore m. 1,05) rilevato sulla
parete a destra dell'entrata. A m. 0,50 fuori della porta,
si allargava il cassone. Insieme ad avanzi dello scheletro
furono rinvenuti nella tomba i seguenti oggetti:
1) anfora
di argilla grezza, a fondo piatto, anse verticali a
ciambella ed orlo a cercine ; alt.0,31,diam. della bocca
0,115 (Gsell,op. cit.,tav. suppl. 41).
2)
Stamnos di argilla grezza, a corpo sferoidale, fondo piatto,
orlo svasato; anse a ciambella oblique. Alt. 0,31, diam.
della bocca 0,115 (Gsell, op. cit., tav. cit., forma 41).
3) Tazza
di bucchero, su piede conico, con lievi strigilature
parallele intorno alla coppa. Alt. 0,10, diam. 0,14 (Gsell,
op. cit., tav. cit., forma 119).
4-5) Due
basse ciotolette di argilla rossastra, a fondo tondo. Alt.
0,025 e 0,02; diametro 0,075 (Gsell, op. cit., tav. cit.,
forma 41).
Frugando la
terra rimasta nella piccola cella, mi fu dato di rinvenire
inoltre un pezzo di utensile di ferro piatto, con chiodo a
testa convessa, ribadito. Altro rinvenimento fortuito fatto
posteriormente nelle necropoli di Vulci, è quello di un
grosso vaso fittile, un'olla panciuta, di color rosso-scuro,
ad orlo rovesciato e fondo piano, senz'anse, alta m. 0,41,
con la bocca del diametro di m. 0,20. Una doppia serie di
cordoni a rilievo, disposti verticali e orizzontali, formano
tutta una rete continua intorno alla superficie esterna del
vaso. I cordoni verticali sembrano riunirsi a coppie
obliquamente al primo dei cordoni orizzontali a cominciare
dall'alto.
In una ultima
ricognizione da me effettuata ai lavori della « Volsinia »
presso Vulci nel marzo 1921, mi fu dato di rinvenire a poche
centinaia di metri dalla presa del canale, un altro ricco
gruppo di tombe a camera, scoperte e senza riguardi
manomesse dagli operai per la estrazione di pozzolana
occorrente ai lavori del canale. Di ciascuna tomba, circa
una ventina, procurai di prendere le misure e segnare le
caratteristiche principali tutte le volte che mi fu
possibile.
Cameretta
sepolcrale, con soffitto leggermente arcuato. Altezza m.
0,80, larghezza m. 1,25 ; porticina di
accesso
rastremata in
alto e ostruita da pietrame. Sul piano della cameretta
giacevano frammenti fittili di vario genere, e cioè pezzi
di ceramiche grandi a spesse pareti, di tipo grossolano
(anfore, olle, staimnoi), di ceramiche di piccole dimensioni
a pareti sottili, lisce, fra cui alcune di bucchero
(ciotole, tazze, kylikes), frammenti di un braciere tondo a
spesse pareti, con orlo rilevato e bordo cordonato, e due
pezzi di un coltello o pugnale di ferro.
Cameretta
sepolcrale di dimensioni maggiori della precedente, con
soffitto arcuato, alta m. 1,40, larga 1,83, lunga 1,90, con
porta di accesso rettangolare (m. 1,40 x 0,78), tuttora
chiusa da blocchi di tufo squadrati, disposti su più file.
Sul piano della cameretta abbondanti frammenti fittili, tra
cui in prevalenza buccheri. Degni di nota un frammento di
aryballos corinzio d'imitazione, con una sfilata di
palmipedi, una paletta o rhallum di forma trapezoidale, in
ferro, e frammenti di una spada, pure di ferro.
Cameretta
sepolcrale, con soffitto pianeggiante, alta m. 1,80, larga
2, lunga 2,40 ; con porta rettangolare larga m. 0,70 ;
rinvenuta vuota.
Altra simile,
sezionata
e
mancante del
pavimento ; larga m. 1,80, lunga 2,10, con porticina di
accesso (m. 1,03 x 0,65) tuttora chiusa da blocchi di tufo
rozzamente squadrati e sovrapposti orizzontal-mente, in
numero di 4 (grossezza m. 0,25, minima 0,17), rincalzati da
scaglie di pietrame.
Cameretta
sepolcrale sezionata in larghezza, larga m. 1,15, alta 0,80.
Cameretta
sepolcrale, con soffitto leggermente arcuato, rientrante
oltre la parete verticale, in maniera che questa sembri
sporgere in fuori con una specie di risega. Altezza m. 1,60,
larghezza 1,80, lunghezza 2,10. Grande porta di accesso
semidistrutta, larga metri 1,30, con stipite dello spessore
di m. 0,37. Il vano oltre la porta
è
interrato.
L'impressione da me ricevuta è che fosse questa la cameretta
di fondo di un complesso monumento sepolcrale a più camere.
Cameretta sepolcrale sezionata e semidistrutta, larga m.
1,50, con soffitto arcuato. Porta di accesso alta m. 1,
larga m. 0,70. Altra simile adiacente, larga m. 1,90, con
porticina aperta dal medesimo lato, ad oriente, larga m.
0,60. Spessore degli stipiti, m. 0,34.
In un secondo
aggruppamento di camere sepolcrali, distinto e poco
distante dal primo, mi fu dato di riconoscere i seguenti
ipogei.
Cameretta
sepolcrale sezionata e tuttora per buona parte interrata,
con pareti lisce e pilastrini angolari, con spigoli rifiniti
perfettamente. Larghezza della camera metri 3,25. Lunghezza
degli spigoli sporgenti all'estremità della parete nord, m.
0,70 ; larghezza m. 0,40.
Camera
sepolcrale rettangolare, scavata nel tufo ad una profondità
maggiore di tutte le precedenti, con soffitto sfondato e
piano, tuttora interrato. Dimensioni della camera m. 2,52 x
2 ; larghezza della porta di accesso m. 0,55. Nell'interno
della camera giaceva un'anfora grezza frammentaria, con
l'orlo del diametro di m. 0,245. Cameretta simile, con il
piano ad un livello superiore al soffitto della camera
precedente ; con soffitto arcuato, internato nei lati oltre
la verticale delle pareti, sporgenti rispetto al soffitto.
Lunghezza della camera m. 2,20, larghezza 2,25. Larghezza
della porta, chiusa da blocchi di tufo rettangolari, m.
0,62. Cameretta simile, con soffitto arcuato, diviso
longitudinalmente in due parti uguali da un canaletto
incavato, poco profondo, largo m. 0,05 ; alt. m. 2 ; lungh.
2,25, larghezza 2.
Porta
d'ingresso ad occidente, alta m. 1,50, larga 0,74, chiusa da
blocchi di tufo parallelepipedi, disposti in sei file
orizzontali, con un
blocco messo
verticalmente di rincalzo (fig. 4). Sulla parete a destra
dell'ingresso vede vasi l'apertura praticata in antico dai
primi violatori del sepolcro, i quali erano entrati da una
cameretta sepolcrale contigua. Lo spessore della parete
divisoria non è che di m. 0,24. Segue un gruppo di tre
camerette rettangolari parallele e contigue ad un'altra,
tutte con ingresso e soffitto sfondato ad oriente. Larghezza
costante, m. 2,30 ; larghezza di due delle camerette m.
1,70; dell'altra, 1,25. Larghezza delle porte, m. 0,70 e
0,63.
Grande ipogeo
sepolcrale a più camere, con drómos tuttora interrato, largo
m. 1,10, e porta alta m. 1,15. L'ipogeo, alla profondità di
m. 3 circa dal piano di campagna, era semidistrutto.
Sembrava però aver avuto in origine una camera centrale,
dalla quale si diramavano altre camere, di cui non mi fu
dato di riconoscere che quelle di fondo con soffitto
arcuato, larga m. 2,25, lunga m. 2,33. Sulla parete destra
del corridoio, entrando, era ricavata un'altra cameretta
sepolcrale a soffitto pianeggiante, con banchina (m. 1,35 x
0,50) per il cadavere: lunghezza della camera m. 1,65;
larghezza 1,20 ; larghezza della porta, 0,65.
Le camere
sepolcrali distrutte completamente o di cui non rimanevano
che troppe misere tracce, furono da me calcolate, entro un
piccolo spazio, per un numero superiore a quelle
identificate e sopra menzionate.
Durante i
lavori di sterro in occasione dei quali vennero demolite le
camerette sepolcrali, come non poteva
essere
a meno,
scavando il terreno dall'alto verticalmente, pochi gli
oggetti rinvenuti interi, residui di antiche suppellettili
funebri già depredate, raccolti dalla Direzione dei lavori,
presso il Ponte della Badia. Di codesti oggetti fu da me
redatto il seguente elenco :
Olla sferoidale
di argilla grezza,
a fondo
piano, con orlo svasato e due anse a ciambella orizzontali.
Alt. m. 0,35 ; diam. dell'orlo m. 0,18. Altre due olle
simili, con anse a ciambella oblique. Alt. m. 0,35 e 0,30 ;
diam. della bocca 0,18 e 0,16. Altra simile, ad anse
verticali. Alt. m. 0,37, diam. 0,14. Altra simile, alt. m.
0,45 ; diam. della bocca, 0,10. Anfora di argilla grezza, a
fondo piano. Alt. m. 0,45 ; diametro della bocca m. 0,13.
Anfora
tarda di argilla chiara, con piede terminante in punta. Alt.
m. 0,515; diam. dell'orlo 0,14. Kyathos di bucchero, con
alta ansa. Alt. mass. m. 0,14 ; diam. 0,075. Vasetto di
bucchero, a bulla lenticolare. Alt. m. 0,04 ; diam. della
bocca 0, 05. Fondo di coppa aretina, con bollo rettangolare
: Bacinella di lamina di bronzo (phiale), con orlo
arrotondato intorno a un'anima di ferro. Diam. m. 0,22.
11-12. Altre due bacinelle di bronzo simili, ad orlo piano.
Diam. m. 0,23 e 0,31.
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