COLLEZIONI VATICANE
D’ARTE (gli altri due foglietti)
Il
foglietto della seconda emissione della serie“Collezioni vaticane
d’arte negli Stati Uniti d’America” si presentava con sfondo arancio
e conteneva due
valori a soggetto etrusco: L. 100 “testa di cavallo, terracotta
etrusca” e L. 300 “testa maschile etrusca”.
La testa di cavallo alato č un acroterio del V
secolo a.C. da Cerveteri, che conserva ancora importanti tracce di
colore (Museo Gregoriano Etrusco).
Il
foglietto della prima emissione, a sfondo giallo azzurro,
riproduceva nel valore da L. 100 un “vaso italiota” ovvero un’olpe
protocorinzia del 630 a.C. e nel valore da L.
250 un “busto femminile in terracotta”.
In questo ritratto
di terracotta (alto circa
35 cm, al Museo Gregoriano Etrusco), che
risente nei nuovi influssi dell’arte ellenistica, vediamo una donna
di Caere, del periodo a cavallo tra il IV ed il III secolo a.C. I
capelli, divisi in due ciocche, sono tirati all’indietro. Il viso e
il collo sono regolari. Si notano gli zigomi lievemente sporgenti, e
le guance appena scavate. La signora non porta alcun girocollo, ma
ha dei piccoli orecchini e indossa un elegante vestito leggero con
il collo a punta.
GLI ORI DEL
MUSEO GREGORIANO ETRUSCO
Le Poste Vaticane, nel
2001, emisero una serie di quattro soggetti dedicata ad oggetti
etruschi d’oro, conservati al Museo Gregoriano Etrusco:
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L.
2000 E. 1,03:
“ Testa di Medusa” del III secolo a.C.
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L.
1500 E. 0,77: borchia decorata “Capaneo colpito da Zeus” del
400 a.C. da Vulci;
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L. 1200 E. 0,62
“orecchini a bauletto” della seconda metā del VI secolo;
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L.
800 E. 0,41 “fibula da Parata” da
Cerveteri.
Questo ultimo reperto č
una fibula a disco in oro, databile tra il 675 e il 650 a.C. La fibula fu trovata
nella necropoli del Sorbo di Cerveteri, nel 1836, da Regolini e
Galassi (da cui il nome della tomba) scavando una tomba risultata
intatta e inviolata. Era nella camera di fondo, dove era tumulata
una donna di alto rango, e faceva parte di un corredo di svariati
gioielli d’oro di fattura pregiata, oltre a un ricco servizio di
vasellame d’argento e di bronzo. La fibula era di notevoli
dimensioni (alta 32 centimetri) come
possiamo intuire in questa “messinscena” fotografica dei primi anni
del 1900, quindi per esclusivo uso cerimoniale. Lo stesso possiamo
dire per il prezioso pettorale costituito da una lamina d’oro
lavorato a sbalzo che vediamo nella ricostruzione digitale della
sepoltura, infatti, misura centimetri 38 per 42.
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Fibula a disco rinvenuta nella tomba Regolini Galassi di
Cerveteri
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Foglietto poste vaticane III emissione |
Foglietto poste vaticane II emissione |
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L’ARTE ORAFA
ETRUSCA
Restando ai gioielli in oro, dobbiamo
ricordare una emissione delle Poste Italiane del 2013 di cinque
soggetti dedicati alla “Arte orafa italiana” (tutti con stesso
valore facciale
di 0,70 Euro).
Uno di questi
soggetti č dedicato all’arte etrusca e mostra degli “orecchini
con pendente ad anfora” (III–II secolo a.C.) che sono custoditi
al Museo Gregoriano Etrusco dei Musei Vaticani.
IL PUTTO BRONZEO
“CARRARA”
Sovente gli ex voto
erano di bronzo, come questo che vediamo, detto “Putto
Carrara”, conservato presso la Cittā del Vaticano, al
Museo Gregoriano Etrusco.
Si tratta di una statuetta di bronzo, a fusione cava, alta circa 33 centimetri, che in
origine era fissata ad un basamento con una colata di piombo.
Proviene da Tarquinia, ed č databile tra fine del IV secolo a.C.
e l’inizio del III. Il bambino č rappresentato nudo e seduto,
mentre sta facendo un’offerta alla divinitā. Come potete vedere,
questo bambino porta al collo la
bulla,
che certifica il suo rango di ingenuo/libero. Il braccio
sinistro č mancante, come lo sono due dita della mano destra.
Quindi il bambino non sta “facendo le corna”, come potrebbe
sembrare a prima vista e come troviamo in altri reperti,
infatti, quello delle corna č un antico gesto apotropaico
Nel 1983 le Poste Vaticane emisero un
francobollo da Lire 200 raffigurante il putto,
con
denominazione filatelica “bronzo etrusco, statua votiva di
bimbo”. Faceva
parte della terza emissione di foglietti da sei esemplari
ciascuno della serie “Collezioni vaticane d’arte negli Stati
Uniti d’America”, ed era l’unico soggetto etrusco del foglietto
con sfondo verde.
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Orecchini a Bauletto |
Orecchini
con pendente ad anfora |
Putto Bronzeo |
Statua votiva di bimbo |
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