
Le due statuette di piombo
Nel 1908 a Sovana, nel
corso di lavori agricoli fu scoperta una tomba etrusca di età
arcaica (VI secolo a.C.). Tra gli oggetti rinvenuti, molti dei quali
furono saccheggiati dai primi scopritori, c’erano due statuette di
piombo che raffigurano un uomo e una donna, nudi e con le mani
legate dietro la schiena.
Sulla gamba destra esse
recano una iscrizione onomastica incisa, rispettivamente quella
maschile, ZERTUR CECNAS, quella femminile, VELIA SATNEA.
In base allo stile e alla paleografia delle iscrizioni, le statuette
possono datarsi nel corso del III sec. a.c.
Molto probabilmente,
dando per buone le testimonianze dell’epoca della scoperta, visto
che della tomba si è perso ogni riferimento, le statuette furono
poste nel sepolcro almeno tre secoli dopo il suo primo utilizzo.
Sul significato delle mani
legate dietro la schiena si sono fatte molte dissertazioni.
L’ipotesi più probabile è quella di una maledizione (Katadesmos
in greco che significa legatura) che avrebbe colpito i due
personaggi, probabilmente due amanti. Colui che subisce la
maledizione infatti non è più libero delle sue azioni, ma sarebbe
prigioniero della medesima.
Più di recente, nel corso
della ricognizioni dell’università di Venezia e della
sopraintendenza ai beni archeologici della Toscana, è stata
rinvenuta nell’area del Melaiolo a Sovana una inedita tomba rupestre
a semidado, databile fra III e II sec. a.c., che reca in facciata
l’iscrizione:
eca suth [i
---] zatneal
che può tradursi: “Questa
(è) la tomba di una --- zatnei”.
Questa iscrizione
conferma che è veramente esistita nella Sovana della media età
ellenistica (tra sec.III e II a.c.) una gens Satnei, anche se non è
possibile affermare che la tomba ora rinvenuta al Melaiolo fosse
proprio dedicata alla Velia Satnea menzionata nell’iscrizione
della statuetta.
Si tratta dunque del monumento funerario di una donna, della quale
si conserva il nome di famiglia, Zatnei, che è il medesimo di
quello attestato sulla statuetta femminile, Satnea.
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Veduta del retro delle statuette
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Iscrizione
onomastica sulla gamba destra di Velia Satnea |
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