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A Ruggero Bonifazi di Canino |
di Araldo Moscatelli |
Fosti il più allegro di tutto il paese
con le solite argute barzellette
se avevi lo studio che oggi si permette
eri un altro Trilussa assai palese
Io ti conobbi e molto ti apprezzai
nella tua vita semplice e sincera
piena di fantasia lucida e vera
che nell’intimo mio sempre ti amai
Più volte fuori insieme siamo andati
e con me volentieri ti portavo
nei luoghi dove eravamo invitati
tenevi tutti allegri e ti ascoltavo
Ed or che ci hai lasciati. Tutti siamo
a ricordarti con la nostra mente
tu non sei morto. Noi ti riviviamo
in mezzo a noi tu sei sempre presente.