Don Lucio Luzzi

Cinquanta anni di Servizio Pastorale a Canino


 

Stampa

di Anzio Risi e Giacomo Mazzuoli

Clicca sull'immagine per corrispondere con l'autore


 
 


Don Lucio Luzzi

Album fotografico delle iniziative pastorali di Don Lucio

Non sappiamo se cinquanta anni di ininterrotta opera pastorale nella stessa comunità costituiscano un primato, sicuramente rappresentano un traguardo che tanti vorrebbero raggiungere.

E’ difficile comprendere quanto tempo sia trascorso da quel 16 Giugno 1960 quando Don Lucio Luzzi giunse a Canino, se non facendo un grande sforzo di memoria. In quegli anni Canino era una comunità ancora fortemente rurale, ma che di lì a poco avrebbe conosciuto un grande sviluppo, una profonda trasformazione, legata soprattutto alla riforma fondiaria degli anni ’50 del XX secolo. Una comunità che avrebbe partecipato con caratteri propri al “miracolo economico” che in quegli anni stava nascendo in Italia. Nuove sensibilità stavano emergendo, nuove esigenze sociali e culturali, la continuità tra vecchie e nuove generazioni non più scontata, non più garantita. I giovani, ecco una delle novità, stavano affiorando come categoria sociale e reclamavano un ruolo attivo nella costruzione della società.

Don Lucio, da persona sensibile ed aperta al nuovo quale è sempre stato, si rese conto che bisognava fare qualcosa per quella nutrita schiera di futuri adulti, ed ecco allora ideare nel 1961 la Pasqua dello Sportivo (soltanto anni dopo si diede avvio in campo nazionale ai Giochi della Gioventù), manifestazione che coinvolgeva le scuole, le famiglie, l’intera comunità, divenendo il traguardo per tutti gli sportivi caninesi e così per oltre venti anni. La sua opera tesa a far identificare la comunità dietro simbologie da tutti riconosciute, proseguì con il Palio delle Contrade dove i diversi quartieri si sfidavano annualmente con le corse di cavalli montati a pelo, ma anche nell'organizzazione di tornei sportivi per i giovani (calcio, pallavolo, ginnastica), un'opera che ha lasciato il segno.

Canino pian piano si faceva più grande, e dove c’era la campagna cominciavano a farsi largo disordinatamente le abitazioni, mura senza intonaci, strade polverose, un nuovo quartiere stava sorgendo e non aveva ancora la sua Chiesa, la sua Parrocchia. Don Lucio diverrà, in certo qual modo, missionario in questa nuova zona e riuscirà ad edificare con il contributo dei vallecchiani, dei cittadini di Canino e forestieri la nuova Chiesa e la nuova Parrocchia di Santa Maria della Neve. Una impresa non da poco che con caparbietà riuscì a compiere, e che ha rappresentato uno dei cardini della sua opera pastorale che ancora oggi continua.

Rinnovarsi, capire i segni dei tempi nuovi, anticipare a volte le tendenze, queste sono sempre state alcune delle caratteristiche salienti di Don Lucio, ne è testimonianza tutto il lavoro che ha svolto nella comunità caninese in questi cinquanta anni. Proprio per quel suo spirito di continua ricerca di nuove vie attraverso le quali testimoniare la parola di Dio, da alcuni anni ha iniziato a servirsi della grande rete di internet attraverso il sito viedellospirito.it. Una esperienza estremamente positiva che egli ha saputo far crescere di giorno in giorno, arricchendola sempre di nuovi contenuti.

Viene da chiedersi, perciò, cosa ci riserverà ancora per il futuro.

Grazie e buon lavoro.


 

  Un giovanissimo Don Lucio sul palco delle premiazioni della Pasqua dello Sportivo

  La sfilata del Palio delle Contrade in corso Matteotti. Anche questa coinvolgente manifestazione porta la firma di Don Lucio

  Partecipanti della Pasqua dello Sportivo. Il campetto di Don Lucio era teatro di questa sentita manifestazione sportiva da lui stesso ideata

  Gara di Pallavolo a Piazza Rocca. Don Lucio ha saputo coinvolgere tutti i quartieri di Canino con le sue iniziative

  La chiesa di Santa Maria della Neve, frutto della volontà di Don Lucio di donare ai Vallecchiani un degno tempio di Fede, è il simbolo della sua attività pastorale

  L'interno della chiesa di Santa Maria della Neve

Il palco delle premiazioni della Pasqua dello sportivo

La sfilata del Palio delle contrade Partecipanti alla Pasqua dello sportivo Gara di Pallavolo a Piazza Rocca La chiesa di Santa Maria della Neve L'interno della chiesa

INIZIATIVE CELEBRATIVE DELL'EVENTO:

Domenica 19 settembre alle ore 11.30 Santa Messa di ringraziamento insieme a tutte le coppie di sposi che hanno celebrato il loro matrimonio nella Chiesa "Santa Maria della Neve".

Venerdì 24 settembre alle ore 21, al campetto di Don Lucio, Don Giosy ed il Gruppo Musicale "Parsifal" terranno un recital sulla vita del sacerdote.

Sabato 25 settembre alle ore 17 presso la Chiesa "Santa Maria della Neve" l'Avvocato Michele Frasca terrà un incontro culturale-religioso sul tema "I Misteri della Sindone ed i suoi segreti" con particolare riferimento al nostro Crocifisso in legno realizzato dal concittadino Mons. Giulio Ricci.

Domenica 26 settembre alle ore 11.30 Don Lucio celebrerà la Santa Messa all'aperto per cantare con umiltà e gratitudine insieme a tutti i presenti "Ti ringrazio o mio Signore". Alle ore 17 si terrà al cimitero una Via Crucis con celebrazione Eucaristica da parte di Don Lucio in suffragio di tutti i defunti.

TORNA SU