Tomba delle Leonesse
Scoperta nel 1874 questa tomba risale all'ultimo quarto del VI secolo a.C. ed è considerato uno dei più evidenti esempi dell'influenza dell'arte ionica per la sua marcata policromia, ma anche per il suo stile e per l'elevato livello qualitativo. Il nome le proviene dalle due leonesse poste una di fronte all'altra dipinte nel frontone della parete di fondo sulla quale è poi rappresentata la scena principale dell'ipogeo: due suonatori, uno di cetra e l'altro di doppio flauto guidano la danza di una donna da sola, vestita con lunga tunica a fiorellini ed un ampio mantello, e di una coppia, lei giovane e bruna con indosso una veste piuttosto trasparente e lui nudo e biondo con in mano un olpe, indubbiamente colmo di vino, premessa di una danza orgiastica. Sulle pareti laterali appaiono figure maschili, cinte di corone e sdraiate su cuscini. Necropoli di Monterozzi.

 

     



Canino Info Onlus - 2005