Castelvecchio

Castelvecchio

Lino Venanzi


Case restaurate,
viottoli, cantine,
comignoli di fate,
loggette sopraffine,
apriche, or fiorite
d' ortensie ed infinite
piantine di gerani.

Nella tua antica mole,
nobile Castelvecchio,
si frange e splende il sole
come in un grande specchio:
verdeggiano lontano
i monti: fuma il Piano.

Ecco la vecchia torre
dei duchi di Farnese
dove or la gente accorre
perché parlare intese
che qui un Papa e nato
famoso e ricordato.

Accanto di Luciano
sorge il palazzo altero.
Nelle affrescate stanze
suonanti per le danze
la nobiltà terriera
gioiva oltre la sera.

Di questa gran possanza
riman la rimembranza.

 
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